Bio
Linda
Prima di avvicinarmi allo yoga, la mia naturale curiosità mi ha portato a sperimentare il movimento in varie forme, dalla danza alle arti marziali.
Il mio viaggio nello yoga è iniziato dall’Hatha yoga e dal Vinyasa yoga, durante il primo percorso di formazione, ma ho presto trovato la mia strada nella tradizione dell’Ashtanga yoga, lo stile che pratico dal 2010.
La pratica è una costante che mi ha accompagnata nei vari spostamenti lavorativi e mi ha aiutata nei momenti di difficoltà. Osservando la trasformazione che ho sentito sul mio corpo e sulla mia mente, desidero che anche altri possano ottenere gli stessi benefici.
Conscia del lungo percorso che ho davanti, vedo l’insegnamento come una guida gentile e una mano tesa, sulla base dell’esperienza vissuta. Il progresso deriva sempre da una motivazione e uno sforzo personali, dall’esperienza ‘intima’ della pratica e delle sue difficoltà. E’ un percorso diverso per ognuno. Credo nell’insegnamento come accompagnamento, e insegno attualmente anche all’università con lo stesso spirito.
Ogni maestro che ho incontrato ha saputo donarmi qualcosa di speciale e unico, pur attingendo dalla stessa fonte. Ringrazio ognuno di loro.
Tra questi, Manju P. Jois, il primo ad avermi trasmesso lo spirito e l’essenzialità di questa pratica (la foto è un ricordo del teacher training con lui) e David Swenson, insegnante straordinario e autore del primo libro sull’Ashtanga yoga che ho letto. Senza di loro questo viaggio non sarebbe iniziato.
Grazie a chi mi sta guidando e ispirando, in particolare: Susanna Finocchi, Peter Sanson, Petri Raisanen, Marque Garaux, Giulia Citterio, Alice Cavazzuti. Un ringraziamento speciale a Federico Bellato, amico oltre che maestro, supporto e ispirazione quotidiana dei valori più importanti tra i quali l’umiltà e la coerenza.
Ringrazio gli insegnanti dello Studio Yoga India (ritratti nella foto qui sotto), maestri e compagni di viaggio eccezionali con i quali condividere la pratica e la crescita personale. In particolare sono grata a Monica per aver riposto fiducia in me fin dall’inizio.
Gratitudine
Gli ostacoli come scalini
Lo yoga ci offre un ambiente protetto dove allenarci a superare piccole difficoltà e abituarci a rimanere comodi nella scomodità. Portiamo poi queste qualità nella vita reale, fuori dal tappetino, per affrontare meglio le sfide più grandi che ci attendono.